Chiodelli Arte crea un interno fluido per le curve sinuose del MUDEC

Il MUDEC, Museo delle culture di Milano, con le sue forme armoniose ed eteree, ha rappresentato una sfida stimolante per Chiodelli Arte che qui ha intrattenuto i suoi prestigiosi ospiti internazionali nella Chiodelli Soirée organizzata durante lo scorso Salone del Mobile. Chiodelli Arte, che ha nella personalizzazione di interni e arredi di lusso il suo core e nell’eccellenza produttiva il suo valore di riferimento, ha dimostrato la propria maestria grazie ad una serie di pezzi che si amalgamavano armoniosamente con le forme sinuose del contesto museale.

Tra le opere d’arredo realizzate per l’evento, spicca un ottomano componibile che segue le linee fluide del MUDEC. Questo pezzo offre una composizione modulare che sembra riflettere la flessibilità del museo nell’accogliere mostre ed artisti da diversi contesti culturali. La possibilità di variare la configurazione dell’ottomano incarna la stessa versatilità e apertura alle varie espressioni artistiche che caratterizzano il MUDEC. Altro elemento distintivo dell’allestimento sono stati i tavolini tondi con top in multistrato, lavorato in modo da mettere in evidenza l’anima lignea, e la lucidatura brillante del supporto a tubicini per un design alleggerito. La libreria ha dimostrato l’abilità di Chiodelli Arte nel lavorare il legno in forme inconsuete e senza soluzione di continuità, creando un pezzo che è tanto funzionale quanto artistico. Le poltrone ExtraSize, ispirate agli anni ’60 e ripensate in chiave moderna, con tessuti bianchi e dorati e braccioli a mezzaluna, hanno completato l’allestimento con un tocco di eleganza retrò.